L’Unione nazionale delle camere civili conferma Antonio de Notaristefani alla presidenza ed elegge la giunta esecutiva e il collegio dei provibiri, per acclamazione. Si conclude così l’ottavo congresso nazionale di Rimini – ‘Giustizia e avvocatura tra sostenibilità e riforme incompiute. Garantire a tutti i cittadini un accesso equo e un processo efficiente’ – con il rinnovo dei vertici.
Per il prossimo triennio dunque, e fino al 2025, la giunta esecutiva dell’Uncc sarà composta da Antonio de Notaristefani, Barbara Romanini (vice presidente), Roberto Fusco (vice presidente), Alberto Del Noce (vice presidente), Barbara Masserelli (segretario), Paolo Meneghel (tesoriere), Antonio Gemelli, Marco Di Benedetto, Lucia Baldoni, Massimiliano Semprini, Virginio Angelini, Mario Spinelli, Marietta De Rango, Manuela Ferri e Sergio Terzaghi, mentre i supplenti saranno Giuseppe Vaccaro, Daniela Montagnin, Antonello Micalizzi, Carmen Pellino, Fabio Mezzadri. Il Collegio dei Probiviri invece vede la presenza di Mauro Filippini, Laura Trebbi, Arianna Pettazzoni, Maurizio Bocchiola e Marco Tinelli.
Il fatto che si sia presentata al congresso solo la lista “Tutti per Uncc” testimonia, si legge in una nota, l’unità interna all’associazione e la generale soddisfazione per l’operato svolto dall’ottobre 2018 ad oggi dai vertici uscenti, confermati in larga parte per il prossimo mandato, con l’integrazione di alcuni nuovi colleghi. “Partendo dalla Giustizia, abbiamo mosso da tempo critiche motivate alla legge delega già approvata. Dovremo operare affinché una maggiore efficienza non si traduca in un sacrificio dell’equità e in un diniego di giustizia. Il processo civile, che è il luogo in cui si tutela la dignità e l’indipendenza delle persone, deve avere una durata ragionevole, non essere sbrigativo. Occorre insistere per fare capire a tutti che una giustizia efficiente richiede più investimenti e più magistrati, e non meno tutele, altrimenti sarà giustizia sommaria”, il commento di de Notaristefani.