“Il 25 maggio entrerà in vigore in tutta Europa, ma in realtà anche oltre i confini dell’ Unione, un Regolamento sulla protezione dei dati personali, il Gdpr
(General Data Protection Regulation), che sta già costringendo i colossi globali di Internet, da Facebook a Google ad Amazon, ad adeguarsi alla normativa europea anche in assenza di omologhe leggi americane. E, magari, anche a ripensare alcuni aspetti del business, con conseguenze notevoli sulle più moderne libertà civili dei cittadini”. Ne scrive Christian Rocca in un editoriale su La Stampa, aggiungendo che “a chi dice che i dati personali valgono così tanto da essere diventati «il nuovo petrolio», l’ Europa risponde che i dati personali sono i diritti umani del XXI secolo. A questa considerazione sono arrivate anche alcune aziende tecnologiche come Apple, anche perché non monetizza i dati dei suoi clienti”.