La norma penale, ci ricorda l’Antolisei, è costituita di due elementi: il precetto, ovvero il comando di seguire una certa condotta; e la sanzione, ovvero la conseguenza che deriva dalla violazione del precetto. Nel caso delle norme che impongono ai negozi di far pagare con la carta di credito i clienti, il precetto esiste indubbiamente: i negozianti devono installare il pos. Manca invece la sanzione, ovvero la quantificazione della multa che – come è facile intendere – lascia insomma alla buona volontà dell’esercente il rispetto della norma.
Già perché – ne dà notizia il Sole 24 Ore – il Consiglio di Stato ha bloccato il tentativo del Mise di applicare con un regolamento l’articolo 693 del Codice penale, secondo cui “chiunque rifiuta di ricevere, per il loro valore, monete aventi corso legale nello Stato, è punito con la sanzione amministrativa fino a trenta euro”.
Il pratica i giudici nel parere hanno chiesto che il nuovo Governo completi la normativa esistente. “Tale carenza ha determinato, finora, la mancata applicazione dello specifico obbligo vanificando, di fatto, la previsione legislativa”, si legge nel documento.