Ultimi strascichi – almeno per ora – per la vicenda che i media hanno chiamato “mercato delle toghe”. Lascia la procura di Roma per fare il giudice a Latina il pm Stefano Fava, indagato dalla procura di Perugia per favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio nell’inchiesta originata dall’ex presidente dell’Anm Luca Palamara.
La richiesta era stata presentata dallo stesso magistrato ed è stata accolta dal plenum del Csm. Un trasferimento “preventivo” approvato all’unanimità con cui Fava ha voluto evitare di essere allontanato d’ufficio dalla procura di Roma per incompatibilità. La pratica su di lui aperta dalla Prima Commissione ora dunque sarà archiviata.
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