Tutto falso, nessuna sbornia, solo un banale litigio con il comandante del volo per una questione di posto a sedere. E nessun rimpatrio. Smentisce su Facebook Antonino Ingroia l’articolo di Repubblica che lo voleva scacciato dall’aereo.
Vicino alla moglie Giselle, spiega che “siamo qui per smentire false notizie. Uno dei problemi principali che abbiamo nel nostro Paese è quello della disinformazione e delle fake news. Spesso in nome della sicurezza si fanno abusi e poi la stampa fa la sua parte. Sono stato anche io vittima di questo uso pretestuoso della sicurezza. C’è stato un banale litigio per una questione di posti a sedere sull’aereo di Air France, il comandante ha preso ovviamente posizione a favore del membro dell’equipaggio con cui avevo litigato e si è arrivati al punto che ha deciso che io costituissi un pericolo per la sicurezza. Si sono inventati che io fossi ubriaco: tutto falso. Come è falso che sia stato ‘rispedito’ in Italia: ho proseguito poi il mio viaggio e sono qui in America Latina”.

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