Non solo Bari, come dicevamo nei giorni scorsi e come denunciano del resto da ben più tempo di noi le istituzioni e le associazioni forensi. Di questa mattina, con un servizio pubblicato sul quotidiano Libero, il caso del tribunale di Vicenza, in cui le udienze saltano perché fa troppo caldo.
Stando a quanto segnalato dal giornale, non sarebbe stato rinnovato l’appalto alla ditta che si occupa della manutenzione dei condizionatori, che dunque sono andati fuori uso. Morale, tutti in ferie o in permesso retribuito. Il giornale ovviamente da par suo non usa toni teneri e se la prende in modo piuttosto ingeneroso con i magistrati, come vedete nel titolo. Per parte nostra, aggiungiamo una nota di colore: appena un mese fa il tribunale aveva confermato un bel sequestro da oltre 300 mila euro ai danni di un venditore ambulante di condizionatori d’aria, accusato di frode fiscale. La nemesi si è presentata sotto forma di canicola estiva e aria condizionata rotta.