Modello 5, questo sconosciuto. Eppure, come tutti gli avvocati sanno, si tratta di uno strumento indispensabile, la modalità attraverso cui l’iscritto comunica a Cassa Forense i suoi dati reddituali, reddito netto professionale e volume di affari, consentendo all’Ente di programmare le sue attività di investimento previdenziale e di adottare eventuali misure assistenziali legate alla situazione reddituale degli iscritti.
Per questo, particolarmente interessante è il webinar organizzato da Gruppo 24 ore e Lista Galletti per l’8 giugno dalle 14.30 alle 17.30, in cui gli esperti passeranno in rassegna tutte le ultime novità in arrivo: in particolare quest’anno vi sarà una sezione specifica destinata alle società tra avvocati, il mod 5 ter, necessario per valutare la possibilità di ridurre o addirittura abolire il contributo integrativo nella fatturazione tra avvocati. “Si cercherà di fornire ai colleghi informazioni pratiche in modo che possano compilare il mod. 5 in autonomia – spiega Giancarlo Renzetti, membro del CdA di Cassa Forense – dunque senza delegarlo al commercialista che, sicuramente esperto in materia fiscale, è meno competente in materia previdenziale e non conosce il mondo forenese”.
Fra i temi dell’incontro, moderato dal Consigliere dell’Ordine di Roma Irma Conti, anche le possibilità di compensazione dei crediti tributari con i debiti previdenziali e i nuovi bandi previdenziali a sostegno della professione, salute e famiglia.