Era stato licenziato dall’azienda lo scorso 5 novembre per aver postato su Facebook un commento ritenuto lesivo da parte dei vertici aziendali, ma la sanzione è stata giudicata “del tutto sproporzionata e ingiustamente afflittiva”.
Il Tribunale di Nocera Inferiore (Salerno) ha accolto il ricorso presentato dal dipendente dello stabilimento ‘La Doria’ di Acerra: l’uomo, assistito dalla Flai Cgil – di cui è Rsu – e dall’avvocato Raffaele Ferrara, si era infatti opposto al licenziamento facendo valere il proprio ruolo di rappresentante sindacale all’interno dell’azienda e la battaglia che insieme ad altri colleghi stava portando avanti per evitare la chiusura dello stabilimento e il conseguente trasferimento dei dipendenti in altri siti.
Il giudice ha anche ordinato all’azienda il pagamento delle mensilità arretrate spettanti all’uomo dalla data del licenziamento ad oggi.