Grandi movimenti nel mondo forense in vista del Congresso Nazionale di Lecce di ottobre. A breve i fori eleggeranno i propri delegati. A Roma, dove l’ordine conta oltre 25 mila avvocati, si presenta ufficialmente la Lista Galletti, animata dal Presidente del COA della Capitale Antonino Galletti, che è riuscito a raccogliere intorno a sè un nutrito raggruppamento di associazioni forensi.
Praticamente si parla della totalità delle associazioni di avvocati che operano sul territorio romano, dal Movimento Forense di Massimiliano Cesali all’Alleanza Forense per la Giustizia, dall’Associazione Donne Giuriste Italia ADGI all’ANF all’AIGA. E ancora, della formazione di Galletti fanno parte l’ASSOCIAZIONE GIOVANI AMMINISTRATIVISTI, Libertà e Dignità Forense, AzzA Forense, ASSOCIAZIONE AVVOCATI PER IL LAVORO, Laboratorio Forense, Avvocati Uniti, AVVOCATURA ITALIANA, Vis Romana, ASSOCIAZIONE GIUSLAVORISTI ITALIANI, ACCADEMIA FORENSE, ASSOCIAZIONE GIURISTE IN GENERE e Nuove Frontiere del Diritto.
“Come tutti sappiamo, ci troviamo in un periodo molto delicato, non solo per l’avvocatura – scrive Galletti nel messaggio in cui presenta lo schieramento – … In un contesto tanto difficile, assistiamo con grande preoccupazione alla gravissima crisi di rappresentatività che scuote il mondo forense. È il momento peggiore, perché ci troviamo davanti battaglie difficili e abbiamo di fronte il Congresso Nazionale Forense, massima assise democratica dell’Avvocatura, dove i nostri delegati saranno chiamati a riscrivere le regole e a portare a compimento sfide importanti, come l’inserimento del ruolo dell’Avvocato in Costituzione, ancora non realizzate”.
“Non possiamo accettare – prosegue il Presidente dell’Ordine – che, per colpa di una Avvocatura debole, le regole che ci riguardano siano decise e scritte al di fuori del mondo forense e calate dall’alto. Per questo ora è il momento di rimetterci in gioco… Rinunciare ora, tirarsi indietro, accontentandosi dei risultati positivi conseguiti fin qui, sarebbe non soltanto un errore: sarebbe un atto di egoismo nei confronti della nostra famiglia forense”.
Per chiudere poi con uno slogan di sicuro impatto: “Lista Galletti. Contiamoci per contare”.