Niente foto su facebook dei figli minorenni per i genitori che si stano separando, nemmeno se c’è l’accordo. Lo precisano le linee guida pubblicate dal tribunale di Mantova, di cui parla il Giorno.
I genitori, spiega il quotidiano milanese, “dovranno sottoscrivere un impegno: non pubblicare le foto dei figli sul profilo Facebook e su ogni altro social network e rimuovere immediatamente quelle già postate. È uno dei punti delle linee guide fissate dalla prima sezione civile del tribunale virgiliano (presieduta da Mauro Bernardi) che si occupa di diritto di famiglia. Le linee stabilite sono state trasmesse al Consiglio dell’ Ordine degli Avvocati”.
Già nel 2017 il tribunale di Mantova, “accogliendo il ricorso degli avvocati Loredana Ganzerla e Camilla Signorini, aveva stabilito il divieto di pubblicazione sui social di immagini di minori, anche se i genitori erano d’accordo per postarle. Un decreto “storico” che risale al settembre del 2017. “La tutela delle immagini di un minore di 18 anni è sostenuta da un “graticcio” normativo che comprende, fra l’ altro, la Convenzione di New York del 1989, ratificata dall’Italia due anni dopo”. Per questo “l’inserimento di foto sui social network costituisce comportamento potenzialmente pregiudizievole per essi in quanto ciò determina la diffusione delle immagini fra un numero indeterminato di persone, conosciute e non, le quali possono essere malintenzionate e avvicinarsi ai bambini dopo averli visti più volte in foto on line, non potendo inoltre andare sottaciuto l’ulteriore pericolo costituito dalla condotta di soggetti che “taggano” le foto on line dei minori e, con procedimenti di fotomontaggio, ne traggono materiale pedo pornografico”.

CPI e IBA a caccia dei criminali di Bucha
Indagini aperte sulle segnalazioni di crimini di guerra in Ubraina. Ne racconta