Tensioni nella maggioranza sulla giustizia, tanto che la riunione tra la ministra Marta Cartabia e i partiti che sostengono il governo è stata rinviata a oggi. Materia di scontro, soprattutto il sorteggio per le elezioni del Csm, rilanciato con forza da Cosimo Ferri di Iv e bloccato dalla stessa ministra Cartabia.
Il governo – ma anche Pd e M5s – sono convinti che il testo che uscira’ dalla Camera debba essere poi votato senza modifiche dal Senato, per evitare di andare troppo lunghi con i tempi. Il
rinnovo del Csm e’ infatti previsto per luglio e sarebbe difficile approvare il nuovo meccanismo se a Palazzo Madama si modificasse di nuovo la riforma. Sia la Lega che Iv non
avrebbero dato garanzie, anzi chiedendo di mettere ai voti l’emendamento sul sorteggio. Bene ragionare sul sistema elettorale migliore, la posizione del ministro, si possono valutare modifiche al modello definito nella riforma, ma il sorteggio esporrebbe il provvedimento ad un rischio di incostituzionalita’. Netta l’opposizione di PD e M5S, secondo cui se si dovesse andare avanti cosi’ si rischierebbe di bloccare la riforma.