Gratuito patrocinio, il Ministero dimentica l’inflazione

L’inflazione sale, la soglia di reddito per accedere al gratuito patrocinio invece scende. Risultato: un paio di milioni di italiani restano tagliati fuori dalla difesa a spese dello Stato.
L’inflazione sale, la soglia di reddito per accedere al gratuito patrocinio invece scende. Risultato: un paio di milioni di italiani restano tagliati fuori dalla difesa a spese dello Stato.
Nessuna sospensione cautelare del voto per il CNF, il TAR Lazio respinge il ricorso del Consigliere uscente Giuseppe Sacco.
Si rinnovano i COA, a Roma si vota dal 16 al 20 gennaio. La prima lista che ufficialmente si presenta all’elettorato forense è quella candidata a raccogliere la fortunata eredità della passata consiliatura, guidata da Antonino Galletti.
Sedici giudici per quindici udienze in un processo in corso a Roma nei confronti del Clan Moccia. Lo denunciano i penalisti, un fatto “inaudita gravità” al punto che la Camera penale di Roma ha proclamato per il 2 novembre l’astensione dalle udienze e l’Unione delle Camere penali, condividendo le ragioni della protesta, ha indetto lo stato di agitazione di tutta la categoria. Interviene anche il l’Ordine di Roma: non è giustizia, è una lotteria.
L’avvocato Mario Scialla, Segretario del COA Roma, è il nuovo Coordinatore dell’Organismo Congressuale Forense, organo di rappresentanza politica dell’Avvocatura italiana.
In tutta Italia “mancano 1442 magistrati” rispetto quelli previsti in organico. Il tasso di scopertura “a livello nazionale, si avvicina ormai al 15%”. Lo riportano i consiglieri del Csm di Area, nel loro periodico diario sull’attivita’ del Consiglio superiore della magistratura pubblicato sul sito del gruppo
La Corte d’appello di Parigi boccia le richieste italiane: niente estradizione per i dieci latitanti condannati nel nostro paese per vari atti di terrorismo negli anni Settanta e Ottanta.
Conferma a tempo indeterminato per 1200 operatori giudiziari, già in servizio dopo un concorso. E’ stata approvata in Parlamento la norma che autorizza il Ministero della Giustizia a modificare il contratto di lavoro per quei 1.200 operatori giudiziari a cui, in presenza di specifici requisiti, ora il contratto potrà essere trasformato da determinato in indeterminato.
I genitori di figli minorenni condannati per violenza sessuale rispondono “a titolo autonomo” davanti al giudice civile per risarcimento del danno in favore delle vittime e dei loro familiari. Dunque non “quali esercenti la potesta’ sul minore”, ma per non aver dato “una buona educazione” ai figli autori di stupro, cresciuti con “una personalita’ incline alla violenza ed alla sopraffazione”, e non sottoposti “ad adeguata vigilanza”.
Vicenda di gravità inaudita quella occorsa a un avvocato di Potenza, che si è visto inviare la visita fiscale con tanto di carabinieri al seguito, perquisire lo studio e interrogare tutta la famiglia. La sua colpa: quella di aver addotto il legittimo impedimento per una momentanea indisposizione segnalata con tanto di certificato medico.