“Con il ministro Bonafede fino a ieri abbiamo lavorato insieme, perché c’è l’assoluta necessità di ridurre i tempi del processo penale. Io sono contrarissima al blocco della prescrizione dopo il giudizio di primo grado, se prima non viene trasformato il processo penale”.
Così il ministro Giulia Bongiorno sul progetto di riforma della prescrizione annunciato a suo tempo da Guardasigilli, che tanta contrarietà ha riscontrato nel mondo forense, sollevando non poche perplessità anche nella magistratura, preoccupata per la tenuta del sistema. Parla, la Bongiorno, intervistata a Omnibus, su La 7, e interviene anche sul video sull’arrivo di Cesare
Battisti in Italia: “E’ stato sicuramente un errore – dice – Ma ho apprezzato Bonafede che ha riconosciuto questo errore. Spesso si fanno degli errori e poi non si ha la forza per riconoscerli. Bonafede ha detto pubblicamente ‘ho sbagliato’, tanto di cappello”.

CPI e IBA a caccia dei criminali di Bucha
Indagini aperte sulle segnalazioni di crimini di guerra in Ubraina. Ne racconta