“Ho detto ad Ilaria che stiamo lavorando affinché casi come il suo abbiano giustizia in tempi brevi. Non tutte le famiglie hanno persone con la determinazione di Ilaria e non è giusto che chi chiede giustizia debba far conto sulla propria determinazione per ottenerla, senza entrare nel merito del processo”.
Sono le parole del ministro Alfonso Bonafede oggi a sorpresa nell’aula del Tribunale di Roma dove si sta celebrando il processo per la morte di Stefano Cucchi. Il ministro ha spiegato che
la sua apparizione a piazzale Clodio rientra in un “ciclo di visite a sorpresa nei luoghi della giustizia”. “La settimana scorsa sono stato nel carcere di Secondigliano a Napoli e oggi nel tribunale di Roma, dove c’è il carico pendente più grande d’Europa. Sono stato al civile e ora al penale dove ci sono udienze più delicate e quindi mi sono limitato ad affacciarmi”.

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