Americano bendato, polemiche con gli Usa

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La foto del giovane americano bendato in caserma continua a sollevare polemiche. Dopo le camere penali ieri – “uno Stato che vuole far rispettare le proprie leggi, che vuole essere forte e credibile anche nei confronti di chi e’ sospettato di averle violate, deve rispettarle per primo”, dichiara Gian Domenico Caiazza – ora è la volta di Magistratura Democratica.
“Chiunque, anche l’autore del piu’ grave dei delitti, preso in carico da rappresentanti dello Stato, deve ricevere un trattamento che ne tuteli la dignita’ e i diritti – si legge in una nota -Le garanzie previste in uno Stato di diritto non conoscono eccezioni e chi ha il monopolio legale dell’uso della forza non puo’ abusarne in alcun modo. L’articolo 13 della nostra Costituzione fa di queste garanzie l’argine invalicabile posto a tutela delle persone sottoposte a restrizione della liberta’”.
Durissime reazioni anche da parte della stampa americana. Di “immagine scioccante” parla la Cnn, mentre il Washington Post scrive che il ragazzo è stato «Illegally blindfolded», solo per citarne un paio. Da noi, interviene Matteo Salvini: “l’unica vittima e’ il carabiniere”, mentre per Luigi di Maio “quella foto non e’ bella e, sicuramente, ha fatto bene l’Arma a sospendere il carabiniere e a spostare i carabinieri che avevano compiuto questo atto, ma non voglio che la si butti in caciara. Abbiamo un nostro servitore dello Stato ammazzato con 11 coltellate”. “Non c’e’ nessun dubbio che la vittima di questa tragedia sia il nostro Mario. Invito tutti a considerare, tuttavia, che bene ha fatto l’Arma a individuare il responsabile di questo improprio trattamento e a disporre il suo immediato trasferimento”, il commento del premier Conte.